PERCHE’ APRIAMO IL 6 SETTEMBRE

Se stai leggendo questa pagina è perché vuoi conoscere più a fondo le motivazioni che ci hanno spinto a stabilire la riapertura di tutte le attività al 6 di settembre.

Durante questo periodo non mi hai sentito perché non avevo nulla da dire, soprattutto in merito alle modalità di gestione dell’emergenza pandemica sia da parte delle Autorità Nazionali (che troppo spesso hanno danneggiato le imprese invece di sostenerle), ma soprattutto per quanto giornalmente proposto da un sistema di mass media che fa la gara a chi le “spara più grosse”.

Detto questo partiamo dall’analisi dei protocolli imposti dal Comitato Tecnico Scientifico che, come è noto, siamo tra i pochissimi a voler sempre rispettare in maniera quasi ossessiva, come è accaduto lo scorso anno.

La prima cosa che cambia rispetto allo scorso anno è una disposizione relativa agli impianti di areazione: a causa di questa disposizione la stragrande maggioranza delle strutture sportive non potrà aprire gli spazi comuni. Lo scorso anno questa disposizione era stata derogata dalla Regione Lazio, cosa che quest’anno non è accaduta.

Inoltre quest’anno i protocolli sono ancora più stringenti: le limitazioni all’uso della struttura da parte degli utenti (tra cui le più pesanti sono il numero massimo ridotto di persone negli spogliatoi e, soprattutto, l’impossibilità di utilizzare le docce) causano una limitazione eccessiva.

La parzializzazione del servizio genera 3 ordini di problemi:

    1. di carattere logistico.
    2. di carattere organizzativo
    3. di carattere gestionale

Per quanto riguarda l’aspetto logistico, aprire una struttura così grande e complessa come la Wellness Town in maniera parziale richiede delle modifiche strutturali che sarebbero di difficile immediata realizzazione e che comporterebbero un impegno, come lo hanno comportato lo scorso anno, eccessivamente impegnativo, soprattutto in caso di “incertezze” come quelle che le Autorità ci danno ogni giorno con i loro comportamenti.

Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo, la gestione parziale dei servizi metterebbe in difficoltà chi ha un abbonamento attivo per l’utilizzo di tutti i servizi della struttura. Questo significherebbe che gli utenti sarebbero costretti ad avere delle limitazioni importanti rispetto all’abbonamento che hanno sottoscritto.

Per quanto riguarda l’aspetto gestionale, aprire la struttura oggi significherebbe far accedere solamente il 30% delle persone che sono normalmente iscritte (come accaduto in occasione dell’apertura dello scorso anno, nello stesso periodo di questo).

Questo comporterebbe che saremmo costretti a far “ripartire” gli abbonamenti sospesi a tutti quanti, anche a coloro che non utilizzerebbero la struttura perché non si sentono ancora sicuri nel condividere gli spazi o perché, più semplicemente, non vogliono “subire” le restrizioni che sono necessarie.

Proprio in questo senso abbiamo chiesto a tutte le persone che avevano, alla data del 25 ottobre 2020 (giorno della chiusura) parte del proprio abbonamento ancora da utilizzare quando avrebbero intenzione di tornare ad allenarsi. Il risultato è stato categorico: SOLAMENTE IL 34% DEGLI ISCRITTI E’ INTENZIONATO A TORNARE SUBITO. Gli altri non lo sanno oppure vogliono tornare dopo l’estate.

Come puoi immaginare, quindi, avremmo dovuto scegliere tra 2 strade:

  1. aprire subito con un servizio fortemente limitato (soprattutto in assenza dell’utilizzo delle docce) e far ripartire l’abbonamento DA SUBITO a tutti;
  2. aprire a settembre dando la possibilità a chiunque di decidere, in completa autonomia, quando far ripartire il proprio abbonamento, anche nei mesi successivi. Questa cosa, in particolare, ci è stata richiesta da moltissime persone.

La nostra scelta è ricaduta sulla seconda ipotesi, anche perché siamo tutt’ora in “stato d’emergenza” e purtroppo non abbiamo “fiducia” riguardo il fatto che non possano essere presi nuovi provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità (come accaduto negli scorsi mesi).

A questo punto la tua domanda potrebbe essere: ma perché altre strutture aprono da subito?

La risposta a questo interrogativo (che ci poniamo anche noi) è duplice: da un lato altre strutture probabilmente hanno organizzazioni e logistiche differenti che le rendono “immuni” da alcune problematiche che una struttura grande come la nostra subisce

Dall’altro, potrebbero non avere, come invece lo abbiamo noi, il “polso” delle esigenze dei propri iscritti: infatti siamo tra le poche organizzazioni in Italia ad utilizzare dei complessi sistemi di gestione che ci mettono in condizione di conoscere l’esatta opinione di quasi tutti i nostri iscritti, e non utilizziamo “gruppi facebook” o “sentito dire” per prendere decisioni.

Detto questo, la cosa più importante è che, se hai un abbonamento attivo o un voucher da recuperare, cliccando qui puoi vedere le modalità che abbiamo pensato per consentirti di non perdere nulla.

A questo punto, visto che ci siamo, vorrei portarti “nel futuro” ed illustrarti brevemente cosa accadrà dal momento della riapertura di settembre.

Voglio farlo schematicamente e in maniera semplificata.

  • GLI ABBONAMENTI. Esisteranno solamente 2 abbonamenti: un abbonamento SINGOLO ed un abbonamento FAMILY (per tutto il nucleo famigliare ristretto) ed avranno un costo di 90 e 160 euro al mese. Ovviamente si parla di “nuove iscrizioni”. Per chi deve recuperare il proprio abbonamento, fino al suo esaurimento, non dovrà pagare nulla.
  • LE DURATE. Gli abbonamenti alla Wellness Town saranno sempre e solo mensili con rinnovo automatico e pagamento su carta di credito, SENZA OBBLIGO DI RINNOVO, ma con richiesta di disdetta entro i 5 giorni precedenti al rinnovo.
  • I SERVIZI. I servizi saranno sempre gli stessi: palestra e piscina. 
  • LE SCUOLE BAMBINI. Per quanto riguarda le scuole per bambini, la scuola per L’INTERA STAGIONE costerà solamente 60 euro nel caso in cui il bambino faccia parte di un nucleo che ha una iscrizione FAMILY
  • IL NUMERO CHIUSO. Dal momento della riapertura, a causa delle conseguenze del periodo pandemico, la struttura diventerà a numero chiuso. Questo significa che raggiunto un certo numero di iscritti, non verranno prese nuove iscrizioni a meno che un iscritto rinunci al rinnovo del proprio abbonamento. Questo argomento merita una specifica. Tutti gli iscritti che avevano un abbonamento attivo al 25 ottobre 2020 potranno allenarsi fino all’esaurimento del proprio abbonamento. Il suo rinnovo, però, sarà sottoposto alla condizione che ci siano ancora posti disponibili.

Per concludere, ho piacere a sottolineare che abbiamo intenzione di ripartire e di fare la nostra parte per aiutare altre persone a farlo:

  • Facendo in modo che NESSUNO PERDA nulla di quanto ha pagato per l’iscrizione alla Wellness Town.
  • Organizzando un'iniziativa per tentare di aiutare chi ha perso o perderà, purtroppo, il proprio posto di lavoro. Per questo abbiamo creato il progetto “Allenati e Reagisci” che ha lo scopo di aiutare chi ha perso il lavoro a ricostruirsi una prospettiva più positiva grazie all’allenamento. Puoi cliccare qui per avere maggiori informazioni.

Dal canto nostro, se sei iscritto alla Wellness Town, Ti chiediamo:

  1. di mantenerti attivo in questo periodo, magari con le nostre attività all’aperto che, comunque, proseguono (anzi vengono implementate);
  2. di partecipare, se ne hai la voglia e la possibilità, all’iniziativa “Allenati e Reagisci”
  3. di segnalarci a qualche persona che conosci e che, da settembre, vorrà ricominciare ad allenarsi… e perché no, a farlo da noi!

Per avere maggiori informazioni sulle attività speciali di Wellness Town fino al giorno della riapertura. Cliccando qui puoi vedere tutte le informazioni al riguardo.

Ci sentiamo presto.

Marco